Muore in sella alla sua moto, Mirabella in lacrime per l’addio a Michele: “Abbiamo un angelo in più in cielo”

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Palloncini bianchi tra le mani  e una foto grande per dire addio a Michele  il diciottenne  di Mirabella Eclano deceduto per le gravi ferite riportate nell’incidente stradale avvenuto lungo la Provinciale 57.  «Un ragazzo serio, responsabile, assai legato al papà», lo ricorda, commosso  un amico di infanzia. Michele Santoro giocava nel ruolo di portiere nella squadra di calcio di Gesualdo. Il feretro bianco sommerso dalle rose esce lentamente dalla cattedrale di Mirabella, tra la commozione e gli applausi.  Hanno preso parte al rito funebre anche il sindaco Giancarlo Ruggiero e una rappresentanza dell’Istituto d’Istruzione Superiore ‘Aeclanum’ che Michele frequentava con profitto. «Abbiamo un angelo in più in cielo»Abbiamo un angelo in più in cielo», ha detto don Remigio durante l’omelia. Da poco Michele aveva compiuto diciotto anni. I



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