“Vogliono trasformare la democrazia in oligarchia”. Per Rino Genovese, consigliere comunale di maggioranza, non c’è altra spiegazione alla posizione di Davvero e W la Libertà che in un duro documento si dicono incompatibili con i consiglieri comunali di Patto Civico, il gruppo guidato in Aula dal giornalista.
“Se il casus belli – ma non credo – è il nostro voto per eleggere Nicola Giordano a presidente di commissione, voglio ricordare che lo abbiamo scelto perché riteniamo possa svolgere egregiamente questo incarico”.
Soprattutto i consiglieri di Davvero, prigionieri dal loro delirio di onnipotenza ,– continua Genovese – dimenticano che l’elettorato ci ha premiato con il 23 per cento mentre loro si sono fermati al 17: il nostro gruppo è molto più rappresentativo.
E’ stato grazie ad un accordo al secondo turno, ovvero al nostro voto, che – sottolinea Genovese – la coalizione in cui si colloca il gruppo Davvero ha vinto le elezioni. Con la sindaca Laura Nargi – aggiunge – abbiamo chiuso una intesa programmatica e restiamo coerenti rispetto a questa decisione: ribadiamo la nostra piena fiducia nel suo operato. Non ci interessano diatribe politiche che non hanno nulla a che fare con il bene della nostra città”.