Avellino – La città si è risvegliata questa mattina completamente allagata in alcune sue zone, come Borgo Ferrovia e le contrade rurali. I disagi ci sono stati anche a via Scandone e altre zone centrali della città, tra cui il parcheggio di piazza Kennedy per buona parte invaso dall’acqua.
«Alle 2,30 abbiamo iniziato a monitorare la situazione raccogliendo anche le segnalazioni dei nostri concittadini», spiega il primo cittadino, Gianluca Festa, che in mattinata ha effettuato una serie di sopralluoghi nelle zone maggiormente colpite dal nubifragio. «Alle 7,30 si è abbattuta una vera e propria bomba d’acqua sulla città». Da quel momento in poi, i disagi sono aumentati in tutta la città: «Abbiamo registrato criticità soprattutto a via Francesco Tedesco e zona Tufarole, Contrada Cesine, Contrada Cerasuolo, via Scandone – aggiunge Festa. C’è stato anche un problema con una parte delle recinzioni nei pressi della Chiesa di San Ciro». Scenari del genere si verificano ogni volta che Avellino viene interessata dalle forti piogge e, ormai, gli allagamenti sono diventati una costante. Lo stesso sindaco non nasconde queste difficoltà: «Con gli uffici lavoriamo ad una soluzione definitiva perché non è possibile che nel 2020 le persone patiscano ancora queste sofferenze – denuncia il sindaco. Comprendiamo l’esasperazione e la rabbia». Il primo cittadino assicura interventi strutturali in tempi rapidi per provare ad eliminare il problema degli allagamenti di cui è vittima la città da anni: «La nostra amministrazione affronterà queste questioni che da decenni, purtroppo, ci portiamo dietro – spiega Festa. Con gli uffici immaginiamo interventi definitivi e risolutivi. Non vogliamo più rincorrere l’emergenza, lavoriamo per evitare che accada ancora».
