Nel mese di maggio 2020 il Gruppo di minoranza “Ricominciamo da Nusco” ha presentato alla cittadinanza e proposto alla Amministrazione comunale un documento socio-economico denominato “Nusco Solidale” contenente alcune attività per tutelare i più deboli, i cittadini, le famiglie e tutte le imprese ed aziende di ogni settore, soprattutto quelle che hanno dovuto subire e continuano a subire la chiusura forzata. Tale fondo comunale di sostegno economico denominato “Nusco solidale” – evidenzia il capogruppo Francesco Biancaniello – prevede “…l’erogazione di un bonus di liquidità per cittadini, famiglie ed imprese, alimentato – tra le altre cose – non solo da eventuali accantonamenti di somme risparmiate dal Comune in termini di costi temporaneamente non più sostenuti per la chiusura e sospensione di servizi comunali (scuole, mensa, trasporti scolastici ecc.), ma anche dalla distrazione di altre somme previste e programmate per altri scopi oggi pero’ secondari e non più realizzabili e che potranno essere impiegati subito per detta emergenza.” Tale proposta finora non ha trovato il favore del Sindaco ma si confida in un ripensamento suo e della maggioranza che lo sostiene. Quest’anno la situazione di emergenza epidemiologica e conseguenti limitazioni di spostamento e distanziamento, probabilmente, non ci permetterà di festeggiare il periodo natalizio, come negli anni passati, non sarà possibile organizzare manifestazioni, concerti, eventi e comunque tutte quelle attività che presuppongono la partecipazione in presenza di molte persone. Sarà un Natale diverso per tutti e sicuramente più sobrio e quindi bisognerà prestare grande attenzione alle reali difficoltà dei cittadini rimandando i momenti di aggregazione e di festa a periodi più felici e di ritrovata normalità. Ogni anno l’amministrazione comunale durante il periodo natalizio destina fondi e risorse economiche appunto per attività di addobbo urbano, luminarie, decorazioni, eventi, concerti e/o attività di altro genere, quest’anno invece sarebbe opportuno che eventuali fondi in disponibilità del ns. Comune venissero utilizzati per la costituzione di detto fondo di solidarietà per l’erogazione di buoni spesa in favore dei più bisognosi prevedendo, anche a sostegno di imprese e commercianti locali, di spendere detti buoni negli esercizi commerciali della zona. Si potranno quindi acquistare non solo beni di prima necessità ma anche articoli di altro genere come vestiti, giocattoli e oggetti e potranno essere utilizzati nei ristoranti, nei bar, nelle pasticcerie e comunque in tutti i negozi anche e non solo di generi alimentari sempre della zona. Nusco – conclude l’avv. Francesco Biancaniello – avrà forse piazze e strade meno luminose ma sicuramente famiglie più felici e non solo tra quelle che beneficeranno dei buoni perché anche senza luminarie il ns. Comune si illuminerà lo stesso con luci che ogni cittadino, privatamente, potrà accendere nelle proprie case, nei giardini, balconi, finestre. Saranno forse luci meno scintillanti e colorate, ma sicuramente più calde e sincere, più intense, perché saranno luci di sentimento, di solidarietà e di senso di comunità”.