Il Consiglio dei ministri ha approvato il “pacchetto sicurezza” che inasprisce pene e sanzioni per alcuni reati come le occupazioni abusive, gli scippi e le truffe. Stretta sull’occupazione degli immobili. Arriva una specifica procedura per il reintegro nel possesso dell’immobile occupato. “Chiunque con violenza, o minaccia, o artifici o raggiri” occupa o detiene un immobile altrui e magari “impedisce il rientro nel’immobile del proprietario”, è punito con pena da 2 a 7 anni. A decidere la restituzione dell’immobile è il giudice, ma, “nei casi in cui l’immobile occupato sia l’unica abitazione del denunciante”, la polizia giudiziaria “si reca senza ritardo all’immobile e ordina all’occupante l’immediato rilascio dell’immobile” e “in caso di diniego agisce coattivamente”.
E ad Avellino la Prefettura ed il Comune sono pronti a procedere con gli sgomberi delle case occupate abusivamente in modo tempestivo, in collaborazione con la Prefettura. In particolare il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha dichiarato che la risoluzione dell’emergenza abitativa a Quattrograna è di priorità per l’amministrazione comunale.
“Di concerto con la Prefettura, siamo pronti per gli sgomberi. Ovviamente, però, seguiamo delle procedure amministrative, e questo è un punto che tengo sempre presente. Vorrei precisare che l’obiettivo è sgomberare le case abusive il più tempestivamente possibile, rispettando la legge. Desideriamo farlo la sera stessa o, al massimo, nell’ora in cui avviene l’occupazione illegittima e illegale. Attualmente, stiamo aspettando che i termini scadano, e successivamente procederemo con le dovute azioni, mantenendo un approccio organizzato e nel rispetto delle normative vigenti”.
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