E’ stato fermato nella notte un sospettato dell’omicidio del boss sammartinese Orazio De Paola. Il 31enne Gianluca Dimatola, anch’egli di San Martino Valle Caudina, è stato bloccato dalla polizia stradale sull’autostrada del Sole alle porte di Roma. A darne notizia il quotidiano Il Caudino.
L’uomo sarebbe stato immortalato dalle videocamere di sorveglianza installate dall’amministrazione comunale sammartinese, mentre si allontanava da una zona vicina a via Castagneto dove è stato freddato il boss e dove abita anche il 31enne già noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti.
Dimatola dovrà chiarire la sua posizione agli inquirenti che stanno ancora cercando l’arma del delitto, una pistola di piccolo calibro dalla quale sono stati esplosi i cinque colpi di pistola che hanno colpito mortalmente De Paola. Il movente resta ancora ignoto.
Il boss Orazio De Paola è stato un esponente del clan Pagnozzi anche se durante la “carriera” malavitosa ha dato vita anche ad un clan con i Bove. Era uscito di prigione nel dicembre 2019 in quanto ritenuto non pericoloso dalla Corte di Cassazione nonostante i 40 anni trascorsi sotto l’occhio vigile delle Procure e delle Forze dell’Ordine. Ieri mattina ha incontrato la morte nei pressi della propria abitazione a via Castagneto mentre percorreva la strada sulla sua bici elettrica.
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