L’ex calciatore dell’Avellino Fabiano Parisi è intervenuto ai microfoni di Sport Channel 214, nel corso del memorial intitolato al papà e disputato presso lo stadio di Serino, per commentare questa sua ultima avventura con la maglia della Nazionale italiana.
“Sono tornato ieri da Pescara, è stata una bellissima esperienza. Indossare la maglia della Nazionale è un’emozione unica. Abbiamo raggiunto l’obiettivo dell’Europeo e spero di partecipare. Per me è stata un’emozione incontrare Mancini. Abbiamo fatto allenamento ed una partita tra di noi mentre il mister ci visionava tutti”.
Prosegue dicendo: “Ho iniziato da piccolo su questo campo, ho fatto tanto sacrifici che mi hanno portato dove sono arrivato. Ma, come diceva sempre mio padre, devo restare sempre con i piedi per terra e di essere una persona molto umile”.
Parla anche del suo futuro: “Fino all’altro ieri ero in mezzo al campo a correre. Domani parto per le vacanze, mi godo un po’ la famiglia e la fidanzata. Per il resto vediamo con il mio procuratore. Dopo una stagione in Serie A, ho tante squadre che mi osservano e che mi seguono da tanto tempo”.
Non può mancare un pensiero sull’Avellino: “Io sono sempre il primo tifoso. Quando scendo a Serino vengo a vedere subito la partita. Anche quando sono fuori, e so che l’Avellino gioca mi connetto. Auguro tanto all’Avellino”.