Sembra perdere quota l’ipotesi McDondal’s, al vaglio anche altre proposte di investimento per l’edificio ex Conbipel del centro commerciale “Appia” di Atripalda. “É una fase molto delicata, siamo in costante contatto con l’amministrazione comunale, ma al momento non c’è ancora nulla di definito”, taglia corto il segretario della Filcams Cgil Luigi Ambrosone che sceglie la linea della prudenza. “Al vaglio ci sarebbero diverse proposte, speriamo bene. Come sindacato siamo interessati soprattutto al reinserimento delle donne rimaste senza lavoro dallo scorso 8 dicembre, dopo la chiusura della Conbipel”.
Per le nove ex lavoratrici Conbipel sembra ormai certa la cassa integrazione e, in attesa che maturino altre soluzioni, è già una prima buona notizia. Al momento l’unica certezza è che l’edificio del Centro Commerciale “Appia” sarà diviso tra diversi marchi e altrettante attività. McDondal’s resta una pista calda anche se, rispetto a qualche settimana fa, l’operazione sembra decisamente meno sicura. Sarebbe interessato ad investire ad Atripalda Tigotà, brand che commercializza prodotti di cosmesi, cura della persona e della casa. Presente sull’intero territorio nazionale con circa 700 punti vendita, Tigotà potrebbe inseduiarsi al piano terra dell’immobile.
Una proposta sarebbe arrivata anche da Tedi, azienda leader nel commercio al dettaglio non alimentare. Non solo: si parla anche della possibile apertura, sempre all’interno dello stesso immobile, di uno spazio palestra e di un altro dedicato ad eventi. Una serie di ipotesi, al momento ancora sotto osservazione. Alla finestra, come detto, restano le nove ex lavoratrici Conbipel che sperano di essere reinserite nelle nuove attività.