Ariano – Il bilancio preventivo è allo studio dei gruppi consiliari. Il punto che è apparso essere il più controverso e su cui si appuntano le attenzioni dei consiglieri comunali di minoranza, soprattutto, riguarda l’Amu. La giunta ha approvato il bilancio approntato dall’assessora Perito anche perché l’amministratore unico di Amu, ha presentato il piano di rientro. E stando alle motivazioni di assessori e consiglieri di maggioranza, si può sostenere che ci sono le condizioni per risollevare l’azienda del trasporto pubblico locale. C’è un fatto nuovo, riguarda nuovi contributi previsti per Amu e con il Piano di rientro presentato dall’amministratore dell’azienda senza il quale sarebbe stato inutile ogni sforzo, ci si può incamminare verso un salvataggio insperato. Insomma tutto sarebbe stato reso possibile grazie ad ulteriori fondi previsti per Amu. La maggioranza ricorda che è stato ridotto il deficit, e, quindi, per ora non ci sono problemi. Fermo restando che il piano di rientro costituisce una sorta di certificazione di positività, che arriva anche da organismi esterni. Insomma tra finanziamenti e piano ci sarebbe stato il salvataggio. E’ avvenuto sbloccando parte dei 330 mila euro di cui il Comune è risultato beneficiario. Tuttavia nel piano di rientro si parla comunque di qualche riduzione, di corse, e poi si pensa ad una sorta di cassa di solidarietà. E c’è sempre attesa del bando Acamir, una questione che va risolta
definitivamente quando ci sarà la gara. Intanto per ora la strada seguita tra piano e ulteriori fondi sembra convincere. Non tutti però, le minoranze restano ancora con i dubbi prospettati durante numerose sedute consiliare che hanno affrontato il problema e stanno ancora valutando le documentazioni per sferrare l’attacco. Entro fine agosto comunque si dovrebbe convocare il Consiglio e se ne saprà di più.
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