«Positive Rotary». E’ il progetto cofinanziato dal Rotary Distretto 2101 e dai Club Rotary Avellino
Est Centenario, Sant’Angelo dei Lombardi Hirpinia Goleto e dal Rotaract Club Avellino. Sarà presentato giovedì 6 giugno, alle 20, presso l’Hotel de la Ville di Avellino. Saranno presenti, oltre ai Soci e al Presidente del Rotary Club Avellino, il dott. Florindo d’Onofrio, il Governatore del Distretto Rotary 2101 dott. Ugo Oliviero e il dott. Vincenzo Barretta, presidente dell’Osservatorio Nazionale per la Salute Emotiva e Comportamentale.
Il progetto è stato realizzato con il supporto dell’Università «Magna Graecia» di Catanzaro e ha avuto come
obiettivo la valutazione degli effetti dell’intervento di psicologia positiva sul benessere psicologico degli
adolescenti. È stato condotto su un gruppo di giovani dell’Istituto Superiore Istruzione Secondaria «Francesco
De Sanctis – Oscar D’Agostino» di Avellino
Lo studio ha esaminato l’efficacia di un intervento di psicologia positiva su un campione di 45 partecipanti
di età compresa tra 13 e 16 anni. Tutti i partecipanti hanno completato la stessa batteria di questionari
standardizzati sia prima e che dopo un intervento di dieci incontri di psicoeducazione basati sulla psicologia
positiva. Gli incontri sono stati condotti dagli psicologi Mariachiara Gaita, Mariamichela Aquino, Maria
Coprano, Sabatino Galietta e Antonella Fiorentino, con il supporto dei Soci Rotariani, tra cui Alfredo Di Dio,
referente del progetto.
I risultati, che saranno presentati dalla Prof. ssa Simona Raimo, docente presso l’Università di Catanzaro,
mostrano miglioramenti significativi nell’intelligenza emotiva e nei comportamenti interpersonali,
sottolineando una maggiore capacità dei partecipanti di riconoscere, comprendere e gestire le emozioni proprie
e altrui, con riduzioni significative del disagio nell’affermare i propri diritti, esprimere opinioni, gestire
emozioni negative e partecipare a situazioni sociali. Questi risultati suggerirebbero l’importanza di attuare
interventi di psicologia positiva nel migliorare la regolazione emotiva, la resilienza e la competenza
interpersonale.
In conclusione, l’intervento di psicologia positiva si è dimostrato un efficace strumento di prevenzione per
migliorare il benessere psicologico e sociale degli adolescenti, promuovendo una migliore qualità della vita e
riducendo il disagio psicologico e fornendo agli adolescenti la possibilità di creare una cosiddetta cassetta
degli attrezzi, costituita dalle tecniche e pratiche apprese durante il percorso ed utilizzabili nei loro futuri eventi
di vita.
I risultati del progetto sono in fase di pubblicazione su alcune tra le riviste scientifiche più rilevanti del settore
e sul sito del Rotary Club Avellino è possibile reperire una piccola dispensa che è stata fornita a tutti gli studenti
partecipanti con alcuni esercizi di psicologia positiva per l’auto-miglioramento: dieci passi per costruire la
felicità