Una riflessione dedicata a San Francesco, nata dalla volontà di riscoprire l’essenza della sua spiritualità. E’ il progetto “Francesco, luce delle menti” portato avanti da Prisco De Vivo, pittore, scultore e poeta, partito dalla presentazione del volume di Rita Pacilio “Si è fatta preghiera”, dedicato al santo di Assisi, tenutosi nello scorso novembre, nella Art Galleria Lucis alla presenza dello studioso Annibale Rainone. Una riflessione sul messaggio francescano che si carica di un valore più forte nell’anniversario degli 800 anni delle stimmate del santo. “Un omaggio al santo per riscoprire la forza della sua lezione – spiega – concretizzatosi in un percorso fatto di arte e poesia, a partire dalla realizzazione di un’opera inedita dedicata a Francesco, su un telo quasi lacero, in cui le “Cinque ferite celesti” sono racchiuse in due cerchi, uno di legno e l’altro in tela che appaiono come ferite nello spazio che sanguinano. Francesco diventa simbolo di una concezione del reale non fondata sulla convenienza o sull’opportunismo ma sulla gratuità per ribadire che ciascuno ha sete d’amore e carità”. Grande l’attenzione rivolta da Prisco De Vivo alla Crocifissione “Tutte le mie opere racchiudono la figura di Francesco, a ribadire la volontà di liberarsi dal peso del superfluo. C’è una forte tensione spirituale anche nella mia poesia”. Quindi annuncia la volontà di valorizzare la sua Galleria Lucis di Quadrelle, sempre nel segno della contaminazione tra le arti “Presenteremo presto un libro della mia amica Wanda Marasco, vero spartiacque tra area nolana e l’Irpinia, simbolo di mistero e metamorfosi”. Spiega come “Credo in una poesia nascosta al mio stesso sentire, che non si fa mai spettacolo, altrimenti finisce per diventare altro”. Tra le sue raccolte di versi: Dell’amore del sangue e del ricordo (2004), Ad Auschwitz (2007), Dalla penultima soglia (2008), Il lume della follia (2020), Una bocca di Rosamiele (2022). È autore anche del saggio Rubina Giorgi. Sacrificio per la parola (2020). Joker).Nel 2022 ha pubblicato la raccolta Una bocca di Rosamiele; Ensamble Edizioni, con una prefazione di Vincenzo Frungillo. Nel 2023 per Mimesis Edizioni è uscito La radice delle cose. Interviste 1995-2020, a cura di Rosaria Ragni Licinio, con prefazione di Alberto Dambruoso. Di recente nel 2024 per Gutemberg edizioni ha pubblicato “KafKalto “, testo di poesie ,pitture e disegni dedicato allo scrittore boemo, nel centenario della sua morte.