Firmata dall’assessore alle Politiche sociali, Pasqualino Molinario, su delega del sindaco Enrico Franza, la Convenzione tra Ministero della Giustizia (Tribunale Ordinario di Benevento ed Ufficio Esecuzione Penale Esterna) e Comune di Ariano.
Questo significa che il Giudice può applicare, nei casi previsti, su richiesta dell’imputato, la pena del lavoro di pubblica utilità , consistente nella prestazione di attività non retribuita in favore della collettività.
L’Amministrazione comunale arianese sta già impiegando i percettori di Reddito di cittadinanza nei progetti utili alla collettività. E l’assessore Molinario che gestisce il settore ricorda: «La Convenzione era decaduta e abbiamo ritenuto opportuno rinnovarla. Il Comune di Ariano potrà offrire tale opportunità ai cittadini, spesso giovani che hanno commesso reati, di poter essere utili alla Comunità e comprendere gli errori commessi».
Alla firma c’erano il Presidente del Tribunale Ordinario di Benevento, Marilisa Rinaldi, il direttore dell’Ufficio esecuzione Penale Esterna, Marisa Bocchino e l’assessore Molinario. Che conclude: «Il Giudice, nei casi previsti dall’Articolo 168 bis del Codice Penale, può sospendere il procedimento e disporre la messa alla prova sulla base di un programma di trattamento predisposto dall’Ufficio di esecuzione penale esterna, subordinato all’espletamento di una prestazione di pubblica utilità».
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