“Pronti a reagire in modo ancora più incisivo” – Corriere dell’Irpinia

0
42



E”allarme in irpinia per l’aumento dei furti e rapine.  Nessun comune della provincia di Avellino è indenne dagli attacchi di bande  di malviventi, sempre più organizzate e veloci. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine, i raid  continuano a rappresentare un problema preoccupante per la popolazione.

Il Questore di Avellino, Pasquale Picone, ha delineato chiaramente la situazione: “I fenomeni delinquenziali ci sono, per questo esiste anche la polizia di Stato, oltre alle altre forze dell’ordine. Noi seguiamo le indicazioni dell’autorità giudiziaria, rassegnando le nostre conclusioni investigative a loro, e quando c’è un fenomeno delinquenziale cerchiamo di perseguire i responsabili, raggiungere risultati e assicurare alla giustizia gli autori di questi fatti”.

Picone ha sottolineato che l’Irpinia, essendo un territorio di confine tra il Napoletano e il Foggiano, risente inevitabilmente delle attività criminali provenienti da queste aree. Tuttavia, nonostante la complessità della situazione, le forze dell’ordine sono sempre pronte a reagire tempestivamente, come dimostrato dal recente intervento a Cesinali, dove una banda che tentava di assaltare un portavalori è stata prontamente neutralizzata.”

Il Prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, ha aggiunto che ogni criticità sarà attentamente valutata nel comitato provinciale per gli aspetti preliminari. “Come diceva il signor Questore, gli esiti delle indagini non competono al tavolo, ma saranno adottate tutte le iniziative, in accordo con l’ispettore e le altre forze dell’ordine, affinché anche i fenomeni di bande organizzate siano affrontati in termini preventivi e di controllo del territorio”.

Il neo Prefetto di Avellino ha portato la sua esperienza dalla provincia di BAT, che è stata per anni un territorio cuscinetto tra il Foggiano e il Barese, ma che ha anche sviluppato una propria criminalità organizzata. “Certamente non ho approfondito questo argomento, che va discusso con i procuratori e le forze dell’ordine, ma sono sempre per un’analisi approfondita e mirata, anche in questo caso, se fosse necessario”.

 



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here