Il Meetup “Amici di Beppe Grillo” di Avellino fa sapere di aver protocollato a Palazzo di Città una richiesta di istituzione del “question time del cittadino” rivolta all’attenzione del Sindaco, del Presidente della Commissione competente e dei consiglieri.
“Per la verità – ricorda Carmen Bochicchio – avevamo presentato questa istanza git nel 2015 con Fot sindaco ma, in quell’occasione, nonostante i ripetuti solleciti non ricevemmo alcun riscontro, per cui abbiamo pensato di riproporla in questa fase, visto il crescente bisogno di partecipazione da parte degli avellinesi alle scelte che ricadono sulla qualità della loro vita. Abbiamo chiesto ai nostri portavoce comunali di seguire all’interno di Palazzo di Città l’iter della nostra proposta al fne di raggiungere in tempi ragionevoli il risultato”.
“Per l’introduzione del question time – sostiene uno degli organizzatori del Meetup, Clemente Antonio Oliviero – basterebbe un’integrazione allo statuto comunale così come suggerito nella nostra istanza. Tra l’altro, questo prezioso strumento di partecipazione popolare alle scelte del governo citadino e di controllo sulla gestione della res pubblica è git in uso presso altre amministrazioni come quelle di Torino, Avigliana, Porto Torres e Susa con risultati molto positvi”.
“I Comuni – concludono gli attivisti – devono ispirare il loro operato ai principi di trasparenza e condivisione ed offrire spazi d’inclusione e momenti di ascolto. E’ giunto il momento di realizzare nei fatti questa intenzione, favorendo il coinvolgimento diretto dei cittadini”.