E’ ormai iniziato il countdown: le elezioni regionali si avvicinano inesorabilmente, liste e partiti espongono in maniera sempre più chiara ed incisiva le proprie idee e gli obiettivi prefissati.
Novità di queste elezioni campane è rappresentata dalla lista Terra, che ha come candidati in Irpinia Rita Labruna, Tony Della Pia, Annamaria De Stefano e Alfredo Galdieri.
E proprio quest’ultimo ai nostri microfoni, ha spiegato nel dettagli nascita e obiettivi della lista Terra.
Com’è nata l’idea della lista Terra?
“La lista Terra nasce come alternativa al nulla di De Luca. Nel PD sto vedendo il nulla: c’è gente di Forza Italia, Lega, ex UDC, sinistra, c’è di tutto. Ma quando dentro c’è di tutto, non può uscirne nulla di buono. L’Italia sta vivendo una fase storia drammatica: le camorre prendono piede, va risvegliato e tenuto vivo il fuoco dell’arte costituzionale. Terra è questo: una sinistra classica, con una parte moderata riformista, i popolari e i comitati, che negli ultimi anni hanno rappresentato il vero territorio. L’obiettivo è quello di mettere il cittadino al centro“.
Da dove nasce la voglia portare avanti la sua candidatura?
“Non mi sono svegliato la mattina dicendo “Io sono io, quindi mi candido”, a differenza di altri. La candidatura deve essere l’espressione di un gruppo: io avevo anche ruoli dirigenziali nel PD, ma il PD è un partito inesistente dove io sono rimasto sempre lo stesso. La mia non è una candidatura ad personam: tutti noi della lista abbiamo principi, semplicemente io ci metto la faccia, in rappresentanza di tutti. Perché il candidato, l’eletto, è appunto un rappresentante: la nostra Costituzione si basa su una rappresentanza indiretta. Purtroppo il Movimento 5 Stelle sta invece proponendo una rappresentanza diretta, che non può funzionare perché, a causa di partiti con determinati interessi, non si va a rappresentare nessuno, se non l’amico dell’amico dell’amico“.
Quali sono le tematiche che andrete a trattare e gli obiettivi che la lista Terra si prefigge?
“E’ semplice, il tema dominante è l’ambientalismo, o meglio l’ecologia: portiamo avanti efficienza, efficacia, sostenibilità. Molti altri hanno bandiere da sventolare nei momenti opportuni. Come Petitto, la cui lista è sostenuta dal Partito animalista: mi sembra strano ancora non abbia fatto la foto col cane, almeno Berlusconi la fece, invece lui nemmeno questo ha fatto. Ha sensibilità pari a zero. Il paradosso è che con lui si candida un ragazzo che supporta una conceria: di che stiamo parlando? Tornando a noi, i nostri temi sono veri: il tema dell’ambientalismo sarà al centro, analizzeremo tutti i problemi. Ad esempio la mia zona, quella solofrana, ha un depuratore sotto sequestro da circa 4 anni. C’è poi il tema dei rifiuti, che oggi è diventato un mero dibattito degli impianti ma che invece è una tematica da approfondire. Anche la sanità, ovviamente, è un settore che oggi non vive un bel momento a causa dei tagli e della gestione dei dirigenti. Basti pensare al lockdown: gli ospedali dovevano difendere, ad Ariano abbiamo avuto un focolaio addirittura all’interno della struttura. Poi siamo zona “di acqua” ma nelle case restiamo a secco. Per non parlare del settore trasporti: De Luca ha investito su 5 smart station, che però sono tutte sul territorio salernitano. Nulla invece ad Avellino, che dovrebbe avere ruolo centrale nell’asse Salerno-Benevento. Terra mette al centro la persona, e tramuta le idee in cose reali. Cultura, trasporti, sanità, ambiente, paesi abbandonati che hanno bisogno di interconnessione, e lavoro -specie per i ragazzi-, ci occuperemo di tutto questo“.