Manca l’ufficialità, compito che spetta al commissario e ai dirigenti regionali, ma è Michelangelo Ciarcia ad aver vinto il derby interno con Livio Petitto: sarà dunque lui, che ha già firmato la candidatura, a rappresentare il Partito Democratico alle prossime regionali insieme agli uscenti Maurizio Petracca e Rosetta D’Amelio e ad Antonella Meninno presidente del consiglio comunale di Grottaminarda. La decisione, che sarà ufficiale nelle prossime ore, sarebbe arrivata al termine dell’ennesima giornata vissuta sul filo con i telefoni roventi sull’asse Napoli-Roma. La svolta nel tardo pomeriggio quando l’indiscrezione che voleva Ciarcia candidato ha cominciato a prendere corpo pure in assenza di comunicazioni ufficiali. La fumata bianca al termine di un vertice svoltosi a Salerno alla presenza del Governatore De Luca, del suo plenipotenziario per le liste Nello Mastursi, Nicola Oddati componente della segreteria nazionale il segretario regionale Leo Annunziata, il commissario provinciale Aldo Cennamo e i riferimenti irpini: D’Amelio, Petracca, Santaniello e l’ex senatore Enzo De Luca. Hanno pesato la volontà del Governatore, i suoi pessimi rapporti con De Caro (ma anche con Festa e lo stesso Petitto) e i malumori espressi da un pezzo del partito che, nella giornata di mercoledi, aveva scritto a Zingaretti per chiedere che fosse Ciarcia il candidato. Una manovra che nell’entourage di Petitto avevano visto come un estremo tentativo per smontare la tela che Petitto e i riferimenti a lui vicini stavano tessendo a Roma. Ma col passare delle ore l’incertezza, che l’ha fatta da padrona in queste settimane, si è diradata fino ad arrivare al sospirato via libera per Ciarcia. E Petitto? Per ora ha affidato ai social il suo primo commento, a lui potrebbe arrivare una proposta di candidatura in una delle due civiche di De Luca, almeno questo sarebbe l’impegno preso da Annunziata e Cennamo, ma l’ex Presidente del consiglio comunale è intenzionato a dire di no. Saranno inevitabili le ripercussioni interne al Pd e magari pure qualche fibrillazione in consiglio comunale, ma saranno argomenti dei prossimi giorni. Adesso l’attenzione è concentrata sulle liste che da domattina potranno essere presentate. Lo farà Noi Campani, cosi come Centro Democratico (con Stefano Farina) mentre è in pieno svolgimento il risiko delle altre liste: Antonello Cerrato, dopo il no a Campania Libera, potrebbe sbarcare in Italia Viva, a meno che non lo faccia Luigi D’Avanzo, dato per candidato nella lista Popolari-Fare Democratico. E resta ancora da ufficializzare il quarto nome della lista di Todisco,che è Donato Cifrodelli, ex vicesindaco e attuale consigliere comunale a Caposele. Poche ore e i giochi saranno fatti.
