Dopo il primo vero test nell’amichevole contro la Cavese, dopodomani l’Us Avellino affronterà, nella prima gara ufficiale della stagione, il Renate. Partita di Tim Cup, che precederà l’esordio in campionato di domenica al Partenio-Lombardi contro la Turris.
Quest’oggi mister Piero Braglia, in video conferenza su Zoom, presenta la sfida di Coppa: “Stiamo cercando di trovare una certa condizione, con le amichevoli abbiamo cercato di trovare i ritmi, ma ne abbiamo fatte poche e da poco abbiamo completato la rosa in maniera soddisfacente. Le condizioni della squadra in generale sono buone, siamo contenti, dobbiamo solo capire le condizioni di Laezza: non sappiamo nulla, l’ho sentito stamattina”.
Sulle operazioni di mercato in entrata: “Siamo indietro rispetto ad altri, dobbiamo lavorare. La Reggina l’anno scorso ha vinto in abbondante anticipo il campionato e c’erano 30 punti di distacco. La squadra va rinforzata ancora, dobbiamo rimboccarci le maniche se vogliamo essere protagonisti. Abbiamo cercato di non sbagliare gli acquisti, di capire quel che si poteva fare. L’idea all’inizio era diversa, certi giocatori non venivano e abbiamo cambiato. Stiamo cercando profili giusti per completare la rosa, ma dovremo essere pronti fin da domenica contro la Turris, anche perché vincere aiuta a vincere. Mi aspetto questo dai ragazzi, sono tranquillo. Chi ha preferito andare via? Non me ne frega niente, che facciano la loro strada, per quel che manca ci pensa la società. Tito? Non fa per noi: non per le qualità del ragazzo, che so che è bravo, ma cerchiamo altri profili. Con la cessione di Parisi il minutaggio diventa difficile, poi certamente potrà crescere qualche ragazzo, ma ad oggi non penso sarà possibile. Abbiamo Burgio, un 2001, che per me diventerà fortissimo, ma ora è timido, c’è da aspettarlo. Vendendo Parisi credo che anche la società abbia capito che per il minutaggio sarà difficile“.
Sulle impressioni di alcuni giocatori in queste prime partite: “Adamo ha fatto vedere buone cose, poi è un 1998, ha margini di miglioramento importanti. Attaccanti? Non si possono giudicare in così poco, sarà il campo a dire qual è la migliore coppia. Ma sono importanti anche le alternative, che a mezz’ora dalla fine sparigliano, e questo è quello che stiamo cercando sul mercato. I centrocampisti devono proteggere un po’ più la difesa, ma abbiamo ottimo elementi. De Francesco? Può fare molto meglio, ha ottime qualità. La cosa fondamentale resta sempre l’atteggiamento. Forte sarà il portiere titolare, anche perché è arrivato prima, ma sono contento anche dell’arrivo di un portiere esperto come Pane“.
Ora arriva il Renate: “L’anno scorso hanno fatto un campionato importante, si migliorano ogni anno: lottano per i primi posti sempre e lo faranno anche quest’anno. Penso riusciremo a fare una buona prestazione: indossiamo una maglia gloriosa, figuracce non ne possiamo fare. A me interessa andare in fondo e portare la squadra dove mi hanno chiesto, non di fare bene in coppa o in campionato. Ce la giocheremo con tutti“.
E a proposito dell’obiettivo stagionale: “La società mi ha chiesto di arrivare tra le prime 5, chiaramente si spera si possa arrivare prima. Però non mi piace parlare, vediamo dove si arriva“.
Un primo bilancio sul suo arrivo ad Avellino: “Quando non ci sono le partite va sempre tutto bene. Mi trovo bene qui, il problema sarà quando ci saranno le partite se non dovessero arrivare i risultati prefissati“.
Il girone dei lupi sarà tutt’altro che facile da affrontare: “Sarà un girone difficile per noi, come lo sarà per gli altri, anche per chi lo vuole vincere, come Bari o Palermo“.
Sulla riapertura sugli stadi in Lega Pro: “Al di là di tutto, una partita di calcio senza tifosi non esiste. Non c’è tensione, non c’è competizione, spero che tornino il prima possibile, sempre tutelando la salute. Mille però sono pochi, bisognerebbe far entrare i tifosi in base alla capienza dello stadio“.
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Nel pomeriggio di ieri si è tenuta l’amichevole tra Us Avellino e Cavese, terminata per 1-1. Un vero primo test per i biancoverdi, in attesa della sfida di mercoledì in Coppa Italia contro il Renate e, soprattutto, della prima di campionato domenica contro la Turris.