Cittadini, associazioni, amministratori e istituzioni scenderanno in strada a manifestare per evitare la realizzazione dell’impianto rifiuti a Chianche. La relazione tecnico-scientifica approvata dall’Ato Rifiuti, redatta dall’apposita commissione, ha indicato nuovamente il sito nel comune amministrato da Carlo Grillo quale migliore soluzione per realizzare l’impianto.
Scelta già contestata in passato e sfociata nella manifestazione del 15 settembre 2018 partecipata da un migliaio di persone promossa dal Coordinamento no al Biodigestore Sì al Greco di Tufo che lunedì prossimo terrà una riunione straordinaria per una nuova mobilitazione. Il movimento si rafforzerà della presenza di quanti in questi due anni hanno espresso posizione contraria all’impianto in uno degli otto comuni dove di produce il Greco di Tufo docg. Sono stati invitati il Presidente della Provincia Domenico Biancardi, della Comunità Montana del Paretnio, del Parco Regionale del “Partenio” e loro delegati , i Sindaci e loro delegati delle aree D.O.C.G. irpine, i Consiglieri comunali dell’areale. Inoltre ci saranno gli operatori vitivinicoli che già da queste colonne hanno manifestato dissenso per la realizzazione dell’impianto con gli interventi di Piero Mastroberardino, Antonio Capaldo, Milena Pepe, Stefano di Marzo, (leggi le interviste), le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, i movimenti ambientalisti della provincia di Avellino.
L’incontro si terrà lunedì 27 luglio alle 19 al Municipio di Tufo. La riunione si svolgerà nel pieno rispetto delle disposizioni anti Covid e in spazi abilitati .
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