Russo: “Serve uno screening a tappeto. Pronto a collaborare di nuovo con l’amministrazione” – IL CIRIACO

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Avellino – Da medico lancia il suo appello: “E’ necessario uno screening a tappeto”. E nonostante sia consigliere d’opposizione si dice pronto a fornire, di nuovo, la sua collaborazione all’amministrazione: “La salute delle persone va oltre l’appartenenza politica”. Franco Russo, esponente del Pd, chiede interventi urgenti per contrastare la pandemia e lancia un appello alle persone: “Fate il vaccino anti-influenzale”.

L’emergenza Covid è riesplosa, c’è preoccupazione di fronte a questi numeri?
Moltissima. Forse più della volta scorsa. Da noi in Campania e Irpinia la prima volta ci siamo fatti trovare preparati e non c’è stata questa ondata che è più pericolosa di quella precedente. Avremmo potuto fare di più per organizzarci meglio, ma purtroppo è andata così. Mi auguro che si possa fare uno screening a tappeto su tutta la popolazione, anche mediante tamponi rapidi. Il mio invito all’amministrazione è quello di cercare una collaborazione con le altre istituzioni senza arrivare a uno strappo, come invece è accaduto la volta scorsa.

A cosa si riferisce?
Serve una collaborazione con l’Asl, è sempre preferibile mettere insieme le forze ed evitare strappi istituzionali come invece avvenne in occasione dello screening di Campo Genova durante il lockdown.

Il sindaco Festa ha annunciato di voler riproporre quel modello, questa volta confrontandosi con l’Asl. Lei in occasione dello screening di massa di aprile diede ampia disponibilità a collaborare e scese in campo in prima persona. E’ pronto a fornire nuovamente questa collaborazione?
Assolutamente sì, ma se c’è assonanza di intenti. Se l’obiettivo comune è fare il bene della nostra popolazione io ci sono sempre. Rispetto a questo argomento, dove c’è una pandemia in cui continuiamo a contare i morti, l’appartenenza politica non conta. L’obiettivo unico della salute delle persone deve essere trasversale alle forze politiche. Dobbiamo fare di tutto per limitare i danni.

La sua collaborazione con l’amministrazione le procurò una serie di critiche da parte dei suoi colleghi di opposizione. Non la preoccupa il fatto che potrebbe ricapitare?
Non ho nessuna preoccupazione, ho le spalle larghe. E’ vero, in quell’occasione ho ricevuto delle critiche dalla minoranza, ma ci sono passato sopra e farò la stessa cosa se dovesse ricapitare. Ma penso che questa volta non succederà.

Una sua eventuale collaborazione non cambierà quindi la sua posizione in Aula.
La politica, in questi casi, non c’entra. Sono consigliere di opposizione e resto all’opposizione.

Il Governatore De Luca è stato pesantemente criticano per le sue ultime ordinanze, tra scuola, commercio, divieti di spostamento. Lei come giudica il suo operato?
Quando c’è stata la prima ondata, è stato perfetto. Adesso abbiamo qualche ritardo da colmare. Forse non abbiamo fatto tutto il necessario. Se ci impegniamo tutti senza battaglie politiche e senza guardare alle bandierine, forse possiamo riuscire a vincere questa ennesima sfida che, rispetto a quella precedente, è molto più difficile.

Spostandoci nel suo campo professionale, con l’arrivo dell’influenza l’emergenza Covid rischia di aggravarsi. Da medico che consiglio vuole dare alle persone?
È importante fare il vaccino anti-influenzale, anzi il mio appello è a farlo tutti. Mai come quest’anno è consigliabile, non solo per le persone anziane, ma anche per chi immagina di potersi difendere meglio dalla pandemia. E aggiungo che, chi ne ha diritto, dovrebbe fare anche il vaccino anti-pneumococcica. Si fa una sola volta nella vita, è consigliabile per i soggetti a rischio, e lo si può praticare anche insieme al vaccino anti-influenzale.



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