Jorge Juary ad Avellino è sempre una notizia. Stavolta, però, la bandiera biancoverde è tornato per restare. Non all’Us Avellino, bensì nel sodalizio che unirà l’ASD Bellizzi con la Santos Academy, dello storico club brasiliano che, oltre a lanciare campioni come Pelè e Neymar, ha visto militare con la maglia bianconera anche lo stesso Juary. Quindi è pronta a nascere una scuola calcio dall’unione dei due club.
Quest’oggi all’Hotel Ristorante Malaga, ad Atripalda, comincia l’avventura. Nelle prossime ore, invece, verranno date tutte le comunicazioni per le iscrizioni alla scuola calcio che unirà, appunto, il Bellizzi con il Santos.
Emozionato Juary, per il progetto, ovviamente, ma anche perché potrà finalmente restare nella sua amata Avellino: “Sono riuscito a realizzare questo progetto. Per me è un sogno, perché riesco a tornare ad Avellino. Vediamo cosa succede, mi auguro che si possa portare avanti questo sodalizio tra Bellizzi e Santos Academy. L’Italia per me è sempre stata importante, è speciale tornare ad Avellino: mi trovo benissimo, è la mia seconda casa. C’ amore reciproco tra me e la gente“.
Una battuta anche sulla Serie A e sul Benevento: “La situazione del Benevento è diversa da quella del mio Avellino: noi partimmo da -5, con le vittorie che portavano 2 punti e non 3. Riuscimmo a fare una squadra forte con ragazzi straordinari che fecero cose straordinarie. Mi auguro che sia un bel campionato, perché giocare senza pubblico non è lo stesso: senza la gente la motivazione è un po’ diversa. Mi auguro che il Benevento possa fare quel che facemmo noi con l’Avellino, ma credo sia un po’ difficile”.
Una battuta, immancabile, anche sull’Us Avellino, e in particolare sull’arrivo (ormai improbabile) di Castaldo: “Castaldo è un ragazzo straordinario, che ha fatto tante belle cose. Mi auguro che la famiglia D’Agostino possa mettere su una squadra forte per fare così un campionato tranquillo, sperando di puntare un po’ più in alto rispetto alla salvezza, magari i playoff. Speriamo che questa proprietà potrà far crescere in noi la fiducia nei loro confronti. Se, in caso di riapertura degli stadi, potrò fare un giro al Partenio per salutare i tifosi o venire a vedere qualche partita? Se la società mi invita vengo volentieri…“.
All’evento presente anche il presidente dell’ASD Bellizzi, Alberto Belfiore: “Innanzitutto noi siamo tifosi dell’Avellino, e abbiamo voluto regalare ai tifosi del lupo riportare a casa il nostro campione. Juary voleva tornare ad Avellino e siamo riusciti ad esaudire il suo desiderio. Juary è l’emblema della gioia del calcio: per questo abbiamo scelto lui, perché vogliamo fare calcio per formare i ragazzini ed insegnare loro ad amare questo sport. Juary già 14 anni fa venne a Bellizzi per il battesimo della squadra della circoscrizione. Per noi è stata una grande occasione. Cominceremo questa grande avventura con l’Academy Santos: è un club che ha sfornato campioni come Pelè e Neymar, ma come lo stesso Juary, che vinse anche la Coppa Campioni col Porto. Da lunedì partirà la pubblicità della scuola calcio dove diremo tutti i dettagli, anticipo solo che utilizzeremo il campo di Montefredane oltre a strutture chiuse. Vogliamo essere ottimisti e riprendere l’attività dopo il periodo del covid“.
