Termina 4-2 in favore della Sandro Abate il recupero della ventiduesima giornata di campionato. Successo importante e non così scontato come ha voluto sottolineare il tecnico degli avellinesi Fausto Scarpitti ai margini dell’incontro.
“È stata un’ottima Sandro Abate contro un avversario difficile. Come ho detto ai ragazzi queste sono partite che bisogna chiudere, abbiamo avuto troppe occasioni nel primo tempo senza sfruttarle. Loro sono abituati a lottare, la gara di oggi nella quale il Manfredonia ha battuto l’Eboli dimostra che in questo momento giocare con le squadre che si devono salvare è la cosa più difficile. Noi siamo stati bravi, nel secondo tempo abbiamo mantenuto anche la calma e abbiamo gestito bene le situazioni di possesso. Nel primo tempo ci aspettavamo la loro pressione, però il discorso è che il nostro campo è molto stretto quindi subire una pressione così forte è chiaro che puoi andare in difficoltà. Però alla fine siamo riusciti, nella ripresa, a trovare delle soluzioni per uscire da questa pressione e i risultati sono stati ottimi. Alla fine penso che sia una vittoria che non fa una grinza”.
Sul parquet non si è visto Luciano Avellino, il trainer molisano ci aggiorna sulle sue condizioni fisiche: “Il ragazzo ha un’infiammazione al ginocchio. Precauzionalmente abbiamo preferito non metterlo troppo a rischio visto la partita di Padova dove ha giocato quasi 40 minuti”
