Mirko De Cicco, in una lettera alla cittadinanza di Santo Stefano Del Sole, spiega quanto accaduto, con il sindaco che ha deciso di revocargli gli incarichi.
“Cari amici, cari concittadini,
Sono stati mesi difficili per la Nostra comunità per la grave emergenza sanitaria che ha investito l’intera Nazione.
Questa crisi ha stravolto le abitudini e lo stile di vita di tutti noi, ma soprattutto le famiglie più fragili del nostro territorio hanno subìto un impatto preoccupante.
In questo momento difficile, che ha richiesto per tutti un maggior impegno per essere vicini alle esigenze della comunità, mi è stata revocata, con decreto del Sindaco del 6 maggio c.m., la carica di assessore / vicesindaco, oltre alle funzioni di responsabile della Polizia Municipale, delle politiche giovanili, del turismo e la delega all’ambiente.
Posso dire che dal primo giorno di questa esperienza amministrativa, nella consapevolezza di essere stato il consigliere comunale maggiormente votato, mi sono messo al lavoro per la mia comunità, mi sono quotidianamente impegnato per eseguire l’incarico affidatomi dal mio Sindaco (che comunque ringrazio di aver avuto per tre anni fiducia nei miei confronti).
Quale responsabile della Polizia Municipale, tante attività sono state avviate in ambito della sicurezza stradale e tutela del territorio; presto la nostra comunità disporrà di un nuovo veicolo, una JEEP “Renegade”, ottenuto in seguito ad un finanziamento regionale: tale veicolo consentirà un servizio più efficiente sul territorio con risparmio sui costi di manutenzione e gestione.
In ambito commerciale sono state esaminati e approvati numerosi progetti relativi ai finanziamenti PSR Campania per aziende agrituristiche sul territorio; è stato predisposto il nuovo piano del commercio allegato al PUC di prossima approvazione, già licenziato in Giunta.
Sono stati razionalizzati i costi di gestione del canile convenzionato e agevolata la microcippatura gratuita dei cani; è stato realizzato il regolamento per i volontari civici.
Grazie ai rapporti personali costruiti negli anni, mi sono occupato di proporre le istanze del nostro Comune verso la Amministrazione provinciale, che ha permesso la manutenzione e la messa in sicurezza di parte della strada provinciale n. 5, con la realizzazione di un raccordo al torrente Carbonara che permette allo stesso di poter defluire verso il fiume Sabato.
Nei prossimi mesi le Nostre strade provinciali nn. 5, 17 e 35 saranno interessate da un intervento rilevante di manutenzione .
È stato istituito, su mio impulso, con la collaborazione di alcuni consiglieri, il I° Forum dei Giovani; sono stati realizzati con i ragazzi del forum convegni
(“L’Italia al voto tra disaffezione e speranza”), incontri, dibattiti, progetti.
In abito Turistico, per la prima volta sono state coinvolte tutte le associazioni presenti sul territorio nella realizzazione di convegni per la valorizzazione dei prodotti dell’agricoltura (Nocciola, Ciliegia) e per la redazione dei cartelloni estivi ed invernali. Ho assicurato la mia presenza e il mio sostegno ai comitati ed alle altre associazioni del nostro Comune.
In ambito sociale, con la consigliera delegata, mi sono interessato, attraverso l’Ambito del servizi sociali A5, di diffondere ed implementare la risposta alle esigenze delle fasce deboli e non autosufficienti della nostra comunità
(convegno sul REI), sensibilizzando tematiche quali la violenza di genere
(convegno della criminologa Bruzzone); grazie a fondi provinciali per l’abbattimento delle barriere architettoniche, sono state acquistate n. 3 carrozzelle motorizzate per diversamente abili.
Sulla tematica ambientale, pure quale socio di LEGAMBIENTE, insieme agli altri consiglieri, abbiamo istituito l’iniziativa “Puliamo il Mondo”; abbiamo sensibilizzato la raccolta differenziata; sono state le borracce nell’ambito della istituzione della “casetta dell’acqua”.
Per il futuro, mi scuso, fin da ora, con i cittadini se sarò impossibilitato a continuare ad incidere nell’attività amministrativa come ho fatto fin d’ora, perché mio malgrado, non mi viene più permesso.
In questi anni ho sempre svolto il mio ruolo con abnegazione ed impegno nell’interesse del Paese e nel rispetto delle Istituzioni, che per me sono sacre; nessuno può affermare il contrario, né risulta agli atti del Comune qualche mio provvedimento in contrasto alla linea politica di questa maggioranza.
Pertanto, non posso accettare le ragioni di questo ingiusto atto di revoca che mette in discussione la mia figura dal punto di vista personale e professionale.
Sappiate che il mio impegno non verrà meno, anzi continuerà nel rispetto degli amici e dei concittadini che hanno riposto in me la loro fiducia.
Vi assicuro che attuerò le mie prerogative di semplice consigliere comunale, restando tuttavia dove i cittadini mi hanno collocato”.