“Se Calenda va col centrodestra, pronti a federarci con Azione” – Corriere dell’Irpinia

0
5



“Il Congresso di Azione ha rappresentato un momento di vera politica in un contesto di urla, insulti e contrapposizioni tout court”: così Gennaro Salvatore vicesegretario vicario del Nuovo Psi commenta il dibattito politico tenuto nel corso del Congresso nazionale di Azione. “La scelta di Calenda di invitare il Presidente del Consiglio, la chiarezza fuori dal politichese sulle possibili alleanze di Azione ed il profilo liberale e riformista rispetto alle politiche per affrancarsi dalla sudditanza produttiva, come sul nucleare, le posizioni sulla giustizia, sulla sicurezza, hanno rappresentato un momento di buona politica”.

“L’attuale legge elettorale oggi costringe forze politiche divergenti a coalizzarsi, indebolendo l’azione dei governi”. “Oggi la sinistra contesta alla Meloni quello che di fatto ha essa stessa realizzato già nel 1994 dopo tangentopoli con un’alleanza insana tra pezzi dei diversi poteri dello Stato creando un vulnus alla democrazia, motivo per il quale i liberal-socialisti scelsero il campo del centrodestra”. “Se Calenda – continua Gennaro Salvatore – dovesse prendere atto dell’incompatibilità con Conte, Schlein e Bonelli e dovesse optare per un’alleanza di scopo con il centrodestra, il Nuovo Psi sarebbe pronto a federarsi con Azione, rafforzando la leadership di Calenda e provando a spostare verso il centro il baricentro dell’attuale azione del Governo, marginalizzando posizioni più estreme”.



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here