L’Udc regionale della Campania ha riunito a Benevento la sua prima conferenza programmatica e al documento conclusivo ha apposto la propria firma anche il commissario provinciale di Avellino Gennaro Romei. A presiedere i lavori il commissario regionale dello Scudocrociato, Ciro Falanga. Nel documento conclusivo sono stati sette i punti sintetizzati e attorno ai quali l’Udc intende rilanciare la propria azione politica: crescita economica e coesione sociale; puntare ad una Campania a dimensione di famiglia; una Campania della salute e del benessere; della formazione e dell’innovazione; della sicurezza e della crescita; puntare sui giovani, sia nel contesto nazionale che europeo; e il potenziamento sul territorio regionale degli attrattori culturali, naturali e del turismo.
CRESCITA ECONOMICA E COESIONE SOCIALE: AGEVOLAZIONI PER I GIOVANI IMPRENDITORI, PRIORITA’ A TERZIARIO E COMMERCIO
L’economia sociale di mercato potrà garantire alla Campania libertà di iniziativa e, al tempo stesso,
protezione sociale per tutti i cittadini. Un modello caro alla tradizione cattolica, che va difeso e
rafforzato, che si basi sui principi della solidarietà e dell’armonia… La Regione Campania dovrà sostenere le iniziative imprenditoriali, specialmente quelle delle nuove generazioni. L’avvio di nuove attività deve essere incoraggiato sia attraverso un sostegno concreto di tipo economico-finanziario, sia tramite un significativo taglio degli adempimenti amministrativi e degli oneri fiscali a carico dei nuovi imprenditori… L’Ente Regione Campania dovrà impegnarsi in un sostegno concreto al settore terziario, e in particolare al commercio, ai servizi alle imprese e ai servizi di pubblica utilità, perché tutto ciò rappresenta una ricchezza da valorizzare, assieme al terzo settore, il quale fornisce un contributo di grande valore economico e sociale all’intero territorio regionale.
LA FAMIGLIA
Ci piace ricordare con orgoglio che il popolarismo cristiano si basa sulla centralità della persona come elemento essenziale della comunità umana e sulla famiglia come nucleo fondante della società, al quale devono essere orientate le politiche sociali di una istituzione fondamentale come può essere la Regione Campania, impiegando per il suo raggiungimento tutti gli strumenti possibili… Smart working in maternità; buoni scuola e defiscalizzazione delle rette; maggiore sostegno alle politiche attive del lavoro, con defiscalizzazione e decontribuzione per i datori di lavoro che assumano; la lotta alla violenza di genere deve essere inflessibile e deve passare, anzitutto, per un vero e profondo cambiamento culturale, a partire dalle scuole e dal rafforzamento dei percorsi educativi sul tema, già dalla primissima età.
SALUTE E BENESSERE
La Salute e il Benessere rappresentano un bene primario e devono quindi essere garantiti a tutti, senza discriminazioni sociali, territoriali o economiche nel pieno rispetto del diritto alla cura. La Regione Campania dovrà superare finalmente attraverso la nostra azione politica scevra da interessi di “campanile” fortemente discriminatori, tutte le storture e le criticità che hanno rappresentato la sanità campana negli ultimi anni… Per prendersi veramente cura delle persone più fragili bisogna garantire una vera integrazione dei servizi sanitari e sociosanitari con quelli sociali… Sostegno concreto alle famiglie con persone con disabilità a carico, attraverso l’aumento dei livelli essenziali di assistenza sociale e di sostegno medico e psicofisico.
FORMAZIONE E INNOVAZIONE
Priorità per gli investimenti nel settore della scuola, della formazione professionale e dell’Università in modo da valorizzazione il nostro capitale umano, che rappresenta la vera ricchezza della nostra regione… Facilitare e favorire le nuove forme di insegnamento e apprendimento, riducendo le discriminazioni legate a barriere economiche, sociali e geografiche… Sostegno a ricerca, alta formazione e innovazione tecnologica, coinvolgendo nello sforzo la piccola e media impresa regionale.
SICUREZZA E CRESCITA
A tutti i Campani che credono nella propria terra e che desiderano condividere i valori del popolarismo di Sturzo e De Gasperi, l’Udc intende offrire una concreta opportunità che va oltre gli schemi proposti dalle forze politiche presenti oggi sullo scenario regionale… La rinnovata costruzione politica che noi moderati dell’Unione di Centro saremo chiamati a mettere in campo nella prossima tornata elettorale in Campania dovrà essere ancora più saldamente fondata sui propri pilastri storici e sulle comuni radici cristiane: centralità della persona e della famiglia; economia sociale di mercato per coniugare libera iniziativa e solidarietà; cura dell’ambiente come difesa del più prezioso patrimonio comune e opportunità di sviluppo economico e tutela della salute; solidarietà sociale; superamento degli squilibri territoriale, centro-periferie, aree costiere-territori interni della dorsale appenninica.
I GIOVANI NEL CONTESTO NAZIONALE ED EUROPEO
Come forza politica che si accinge ad avere un ruolo significativo nel panorama istituzionale regionale, siamo chiamati a dare un contributo determinante, attraverso un difficile ma ineludibile processo di profonda trasformazione culturale e strutturale dell’Ente Regione Campania, tenendo conte del contesto nazionale ed europeo. Con strumenti adeguati alle reali esigenze del mercato del lavoro; favorendo la partecipazione attiva sul territorio dei giovani e non solo, attraverso nuove forme di protagonismo giovanile e strumenti per la promozione e la valorizzazione delle tradizioni e delle risorse del territorio; accrescendo l’offerta dei servizi per gli studenti del territorio; offrendo ai giovani occasioni di praticare sport, promuovendo l’integrazione e lo spirito di aggregazione, nonché il coinvolgimento di giovani diversamente abili, troppo spesso emarginati ed esclusi dalla società, con attività pensate ad hoc per loro; promuovendo la partecipazione attiva dei giovani attraverso la possibilità di presentare proposte all’Ente locale e di esprimersi liberamente su progetti che li riguardano, per migliorare l’attività amministrativa, anche attraverso l’organizzazione di convegni e dibattiti aperti al pubblico sul tema delle politiche Giovanili nonché progetti a livello comunale, nazionale ed internazionale; arginando il fenomeno dello spopolamento del Comune attraverso lo sviluppo di un’aggregazione giovanile diretta alla valorizzazione del territorio e all’educazione della cittadinanza attiva e consapevole per la tutela delle tradizioni e dell’identità culturale del territorio di appartenenza.
POTENZIAMENTO DEGLI ATTRATTORI CULTURALI, NATURALI E DEL TURISMO
Il turismo costituisce uno dei principali settori in grado di determinare lo sviluppo economico dei differenti territori, a condizione che esso venga attuato in modalità sostenibili, capaci di contemperare le esigenze di fruizione degli attrattori con quelle irrinunciabili della salvaguardia e della tutela del patrimonio, quale preziosa entità da preservare e tramandare alle future generazioni. Per raggiungere questi obiettivi saranno attuate opportune strategie volte a riequilibrare il sistema degli attrattori culturali, naturali e del turismo su tutti i territori della Campania, potenziando quelli esistenti e dotando le province che ne sono sprovviste degli strumenti idonei ad adottarli, con particolare riferimento alle Province di Benevento ed Avellino che ne sono totalmente sprovviste; a valorizzare e integrare su scala interregionale il patrimonio culturale, naturale e turistico; a istituire sui territori interni della dorsale appenniniche strutture informative adeguate come Eurodesk, uffici e strutture informative di collegamento con i Governi, italiano ed europeo.