La Lega Pro è quasi ormai totalmente ferma, manca soltanto la finale playoff tra Reggiana e Bari, in scena domani sera. “Soltanto” per modo di dire, perché l’esito della finale inciderà inevitabilmente sul mercato di tantissime squadre, compresa l’Us Avellino.
Il neo tecnico Piero Braglia, nella conferenza di presentazione, non lo ha nascosto: non avere il Bari “tra le scatole” (cit.) sarebbe un grosso vantaggio, essendoci già il Palermo promossa che punterà direttamente alla vittoria del girone C. Dunque il mercato ed eventuali investimenti importanti passano anche da lì.
Ieri c’è stato, nel frattempo, un incontro tra i vertici societari per programmare il futuro: presenti lo stesso Braglia, il d.s. Salvatore Di Somma e il patron Angelo Antonio D’Agostino. Per ciò che concerne la rosa, si ripartirà da alcune conferme. Non dovrebbero esserci grandi problemi per la permanenza di Giuliano Laezza, uno dei migliori nella scorsa stagione: i rapporti tra il d.s. e gli agenti Francesco Iovino e Matteo Coscia sono ottimi, dunque tutto fa pensare che si proseguirà insieme.
Tiepido, invece, il clima attorno ad Alessandro Di Paolantonio: scarni i contatti col procuratore Federico Andrenacci (che cura gli interessi, tra gli altri, di Vedran Celjak, altro calciatore che sembrava in odore di permanenza, ma il suo futuro sarà probabilmente legato a quello del centrocampista abruzzese).
Non dovrebbero sopraggiungere complicazioni per le permanenze di Vincenzo Garofalo e Marco Silvestri. Ancora dubbi, invece, su Diego Albadoro, che visto il finale di stagione in crescendo potrebbe comunque rimanere.
Difficile prevedere il futuro di Fabiano Parisi: su di lui tantissimi club (su tutti Empoli e Genoa, senza dimenticare la Salernitana), ma ogni strada è attualmente percorribile. Il calciatore, infatti, con un importante adeguamento dell’ingaggio potrebbe restare in biancoverde, ma la società non escluderebbe una vantaggiosa cessione a titolo definitivo (magari chiedendo alla società acquirente il prestito dell’esterno per un anno).
Capitolo calciatori in entrata: per l’attacco piace e non poco Simone Corazza, classe 1991 in uscita dalla Reggina. Su di lui, però, ci sarebbe un forte interessamento anche da parte del Palermo. Per la difesa attenzionato da tempo il duo Riccardo Idda-Matteo Legittimo del Cosenza, mentre per la mediana piace Giuseppe Sicurella della Sicula Leonzio.