Tante attività in tutta Italia hanno ricominciato, seppur parzialmente, a ripartire. Dal 18 maggio lo si farà con ancora più convinzione grazie alla riapertura di bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici, seppur con tutte le precauzioni del caso.
Un settore che invece è ancora fermo e lo sarà per diverso tempo è quello dei matrimoni, non essendo possibile creare assembramenti. Per questo motivo i matrimoni estivi in Campania sono stati praticamente tutti annullati.
Della situazione del wedding nella nostra Regione abbiamo parlato con Domenico Zappella e Massimiliano Zappella, rispettivamente fondatore e editore di SposIn Campania.
Tra la presentazione del loro progetto e la situazione di stallo per i matrimoni, così Domenico Zappella: “Spesso la nostra terra è bistrattata, invece è straordinaria sotto tutti i punti di vista. Ci sono tante aziende e imprenditori che ci puntano. Inizialmente abbiamo puntato su web raccogliendo molti consensi, per poi passare ad essere una vera e propria testata giornalistica in cui raccogliamo più di 20 aree diverse inerenti ai matrimoni. In questo periodo, tramite interviste e interventi, abbiamo tenuto compagnia ai nostri lettori riscuotendo davvero un grande successo: poche ore fa è uscita un’intervista ad Angelo Carini, la figura più importante nel mondo del wedding, ma non solo. Ad esempio c’è stato un articolo in cui parlavamo di una proposta di matrimonio scritta da un ragazzo irpino, in ospedale, su una tuta anti covid, che ha avuto risonanza sulle maggiori testate giornalistiche italiane, ma anche in tutta Europa. Per quanto riguarda la situazione dei matrimoni: nella prima fase della pandemia ci si concentrava per rassicurare gli sposi, che rinviavano gli appuntamenti verso la stagione estiva. Poi si è avuta la sensazione, verso Pasqua, che non potesse esserci una ripresa per la stagione estiva, la più importante per questo settore, e quindi ci sono stati innumerevoli rinviii al 2021. C’è qualche speranza per la stagione autunnale e soprattutto quella invernale, con quest’ultima che da qualche anno sta avendo grande successo grazie soprattutto grazie agli operatori che favoriscono allestimenti da sogno. Ciò comporta un danno economico pazzesco: la nostra Regione ha un fatturato di 5 miliardi di euro, ma anche da un punto di vista sociale è stato arrecato un danno, abbiamo cercato di supportare centinaia di coppie che sono preoccupate per il futuro. I riti civili, a discrezione delle amministrazioni comunali, non si sono mai fermati. E a proposito di questo vi anticipo che venerdì sulla nostra pagina Facebook mostreremo in diretta un matrimonio che si svolgerà in un comune della provincia, anche per dare un segnale di speranza in tal senso. C’è chi ha voglia, nonostante la situazione, di coronare il loro sogno di unirsi in matrimonio, e va fatto loro un plauso. Noi abbiamo provato a fare il nostro, avendo anche un’apertura dal punto di vista istituzionale, mettendoci in contatto con chi di doverse dopo diversi tentativi, grazie anche all’aiuto di una grande professionista come Sara Trocciola. Per riprende ci sarà bisogno di coesione tra gli imprenditori ma ancor di più tra le istituzioni, in questo caso il governo regionale e quello nazionale“.
In questo periodo di fermo fondamentali, per forza di cose, diventano i social, che se sviluppati nella maniera giusta porteranno vantaggi a lungo termine. Questo il pensiero in merito di Massimiliano Zappella: “Abbiamo subìto uno stop dopo poco tempo dalla nascita del nostro progetto, però da novembre fino a febbraio, periodo in cui abbiamo lavorato a pieno regime, tante aziende hanno creduto nel nostro progetto e siamo riusciti a far entrare nella nostra squadra ben 65 aziende partner. La ripresa non sarà facile, sarà molto lenta: a parte qualche matrimonio che ancora ha tenuto le prenotazioni tra settembre e ottobre, gli altri sono stati tutti rinviati. Difficile sarà anche per le aziende: dovranno puntare sulla valorizzazione social in ottica 2021, che sarà un anno fondamentale in questo senso. Basti pensare che nel 2020 in Italia erano previsti circa 148-150.000, 1/4 di questi in Campania, e i dati in proiezione nel 2021 erano simili. Di conseguenza per il 2021 saranno previsti nella nostra regione quasi 100.000 matrimoni, sarà quindi un anno cruciale, quindi bisognerà programmare: chi riuscirà a salvarsi in questo 2020 e a rilanciarsi nel 2021, sono sicuro che avrà una scia positiva negli anni a seguire. Noi siamo partiti forte sui social fin da subito, e anche in questo periodo abbiamo tenuto compagnia ai nostri lettori: in un mese, ad esempio, abbiamo tenuto ben 35 dirette Instagram con tantissime richieste da tante aziende. “.