Per la stagione teatrale del Carlo Gesualdo vanno trovati i soldi per coprire i 400mila euro degli spettacoli previsti per il 2025. Al momento, grazie al prelievo dal fondo di riserva ordinario, sono stati impegnati dal Comune di Avellino 200mila euro, necessari per coprire il costo degli spettacoli di questi due mesi del 2024. Il dato è emerso nel corso delle commissioni consiliari permanenti che si sono tenute nei giorni scorsi in Comune, in particolare la Commissione Trasparenza presieduta da Ettore Iacovacci (Pd) e la commissione Bilancio presieduta da Nicola Giordano (Pd). E a confermare il tutto sono stati gli assessori auditi nel corso di queste due sedute: l’assessore al Patrimonio Edoardo Volino e l’assessore al Bilancio Alessandro Scaletti, accompagnati dai rispettivi dirigenti di Settore.
Nel corso del dibattito tra consiglieri, assessori e dirigenti è emerso che le procedure seguite fino a questo momento sono comunque corrette, e che per quanto riguarda gli appuntamenti del prossimo anno si potrà normalmente procedere affrontando di volta in volta le spese e i costi del singolo spettacolo. E di fronte ad una eventuale mancanza di fondi si potrà annullare l’evento senza alcuna conseguenza per le casse comunali: un’ipotesi che in ogni caso è stata considerata estremamente remota dai consiglieri comunali dei gruppi di maggioranza (erano presenti alle sedute in particolare Nicola Mazzeo di Davvero e Teresa Cucciniello di Viva la Libertà), e lo stesso assessore Scaletti si è detto tranquillo perché c’è sempre la possibilità di vincolare lo spettacolo alla vendita dei biglietti.