Niente impresa. L’Avellino pareggia 0-0 al “Libero Liberati” e dice addio al sogno promozione in Serie B. Gara priva di emozioni in terra umbra, con le due squadre attente ma poco produttive in fase offensiva. Vince la noia, sorride la Ternana.
Tonti 6: bravo in uscita bassa su Defendi al 27’ e reattivo sulla botta di Ferrante al 45’, non fa rimpiangere nel complesso l’assenza di Dini.
Illanes 6: passa dal centrodestra al centrosinistra e lo fa giocando con la solita garra. Si fa trovare pronto più volte nella ripresa, quando si immola sulle conclusioni rossoverdi.
Laezza 6: da capitano guida bene la difesa, di mestiere, dimostrandosi ancora una volta una risorsa affidabile per la squadra di Capuano.
Bertolo 5,5: parte male e dopo 4’ regala una grande occasione a Defendi. Si riscatta al 31’ con un intervento decisivo su un pericoloso cross dalla sinistra, ma nel complesso appare in difficoltà fisica.
(dal 46’ Rizzo 6: dà maggior vigore alla fascia destra dei lupi.)
Celjak 5,5: da esterno non spinge molto, poi fa valere la sua esperienza quando Capuano lo arretra nel ruolo di centrale. Prova senza infamia e senza lode.
De Marco 5,5: nessun errore in particolare, ma poco ritmo e poca intensità per l’ex centrocampista della Casertana.
(dal 68’ Ferretti 5,5: non incide sul corso della gara)
Garofalo 5,5: non ha la qualità di Di Paolantonio nel dare ritmo alla manovra, per cui non eccelle in fase di impostazione. Al 46’ prova a rendersi pericoloso con una conclusione dalla distanza, ma non inquadra lo specchio della porta.
(dal 46’ Di Paolantonio 6: ha piede e idee per ravvivare la manovra dei suoi. Trova qualche intuizione interessante, ma insufficiente per portare a casa la vittoria.)
Izzillo 6: solito pendolo tra la mediana e la trequarti, è sua l’occasione più importante dei lupi nella frazione di gara, ma la mira non è quella dei giorni migliori.
(dal 46’ Rossetti 5,5: subito ammonito, offre poco dinamismo e poca qualità.)
Parisi 6: nel primo tempo si guadagna qualche punizione e mette in mezzo un bel cross per Micovschi; nel secondo regala qualche accelerazione di qualità prima di arrendersi alla fatica.
Micovschi 5,5: è il giocatore di maggior estro dei lupi, ma lascia poche tracce della sua qualità. Sfiora il gol al 74’ con un sinistro dal limite deviato dalla difesa rossoverde.
Albadoro 6: si batte con determinazione, fa tanto lavoro sporco tra i due centrali,ma di occasioni per far male neanche l’ombra. Cede il posto a Pozzebon negli ultimi 20’.
(dal 68’ Pozzebon 5,5: non lascia traccia del suo ingresso in campo).