“Abbiamo consegnato i primi autobus elettrici e ora altri 63 a metano. Arriviamo a 1400 autobus nuovi sui 1800 che abbiamo programmato per la Regione Campania. Un investimento da quasi un miliardo di euro per rinnovare il trasporto pubblico locale, uno sforzo enorme”. Così il Governatore della Campania Vincenzo De Luca questa mattina ad Avellino, insieme all’amministratore unico dell’Air, Anthony Acconcia, per inaugurare la nuova sede centrale di AIR Campania, in Contrada Campo di Fiume, zona Asi, a Pianodardine. “Con questa nuova sede risparmiamo fino a 400mila euro all’anno di fitto”, aggiunge.
De Luca parla a margine della conferenza stampa, poco prima di tagliare il nastro di uno dei nuovi bus: “L’autostazione inaugurata lo scorso anno ad Avellino – osserva il governatore – è diventata un centro di attrazione per il mondo del commercio, per i giovani, mi dicono che nel fine settimana ci sono centinaia di ragazzi che si ritrovano lì”. Non finisce qua. “L’Air ha programmato concorsi arriveremo ad assumere altri 150 giovani”, annuncia il presidente della Regione.
“Stiamo prevedendo – continua – una autostazione analoga a Caserta, a Salerno, a Napoli. Quello dei trasporti pubblici è uno dei capitoli più straordinari dell’attività del governo pubblico. Con i nuovi bus commissionati alla Menarini abbiamo dato respiro ad una azienda che avrebbe già chiuso in partenza. Stiamo cercando di non far crollare l’industria della Campania”.
Ma l’impegno è rivolto anche ai trasporti su ferro: “E’ arrivato il primo treno, aspettiamo il collaudo per la linea Circumvesuviana a Napoli e Sorrento. Sui lavori per l’elettrificazione della tratta ferroviaria: “Non dipende da noi, dalla regione”.
De Luca parla anche delle elezioni in Umbria e in Emilia-Romagna: “Credo che sia un voto importante, significativo, l’Emilia era fuori quota, ma in Umbria è stato fatto un bel lavoro, c’era una candidata molto brava, civica, sindaca in carica. Tutto bene”.
Sul centrosinistra della Campania: “Non lo so se sarà unito”. Però il governatore sul terzo mandato tira dritto: “Le elezioni in Umbria sono la dimostrazione che tutte queste palle sul terzo mandato sono idiozie. Le regionali in Umbria dimostrano che quando si dà la parola ai cittadini, gli elettori possono decidere anche su un solo mandato. Sul terzo mandato decidono i cittadini sulla base di valutazioni di merito, diano un giudizio rispetto all’attività di governo”.