E’arrivata, nel pomeriggio a Fontanarosa, la salma di Francesca D’Arienzo, la bambina di 10 anni, travolta dal cancello scorrevole della sua abitazione. La salma della piccola è stata dissequestrata, stamattina, dalla Procura di Benevento dopo l’esame esterno eseguito nell’obitorio dell’ospedale Rummo, dove è stato rilasciato il nulla osta per lo svolgimento dei funerali.
Il sostituto procuratore Chiara Marcaccio, titolare delle indagini, non ha ritenuto necessario effettuare l’autopsia sul corpo della piccola, essendo chiara la dinamica dell’incidente avvenuto sabato pomeriggio, davanti alla villetta situata a metà strada tra Fontanarosa e S.Angelo all’Esca.
Francesca era scesa dall’auto di sua madre prima di varcare l’ingresso di casa. Ha iniziato a chiudere a mano come aveva sempre fatto quel cancello scorrevole piombato all’improvviso su di lei senza scampo. Inutili i soccorsi. La bambina è deceduta, nonostante i tempestivi soccorsi, per un grave trauma da schiacciamento.
Intanto continuano le indagini dei carabinieri di MirabellaEclano, immediatamente giunti sul posto. Da una prima ricostruzione sembra che il cancello sia fuoriuscito dal binario travolgendo la piccola. Cancello che i militari dell’Arma, su dispozione del pm, hanno posto sotto sequestro dopo averlo rimesso nuovamente in asse. Intanto ieri sera, la comunità si è riunita per pregare per Francesca, deceduta dopo che il suo cuore ha smesso di battere in ambulanza. Affollata veglia di preghiera nella chiesa di San Nicola, presenti anche i genitori della piccola. E nella giornata di oggi, fiori e ceri sono stati depositati davanti all’ingresso, dove la piccola Francesca abitava con i suoi genitori.
Nel giorno dell’addio alla piccola Francesca ci sarà il lutto cittadino nel comune irpino. L’amministrazione comunale di Fontanarosa, lo ha proclamato, domani 29 ottobre, in concomitanza al rito funebre. La cerimonia si svolgerà nel Santuario di Maria Santissima della Misericordia.
