di Rosa Bianco
L’Italia del secondo dopoguerra ha vissuto una trasformazione straordinaria, passando da una nazione devastata dalla guerra a una delle economie più dinamiche d’Europa. A trainare questo processo fu un insieme di fattori politici, economici e sociali, in cui la Democrazia Cristiana giocò un ruolo centrale. Il seminario “La DC e il miracolo economico”, che si terrà il 19 marzo 2025, alle ore 17,30, presso la Sala Pia dell’Università Lumsa di Roma, rappresenta un’occasione unica per analizzare questa fase cruciale della storia italiana.
Un dibattito tra storia, politica ed economia
L’incontro prende spunto dalla pubblicazione dell’ultimo libro dell’economista Nicola Rossi, “Un miracolo non fa il santo”, che analizza le condizioni che permisero la straordinaria crescita italiana negli anni ’50 e ’60, ma anche i motivi del successivo rallentamento economico. Il seminario sarà introdotto dal prof. Ortensio Zecchino, presidente del Comitato DC80, e vedrà gli interventi dello stesso Nicola Rossi, del prof. Luigi Paganetto, dell’on. Vincenzo Scotti e del giornalista Luciano Capone (Il Foglio).
L’evento si inserisce nel quadro delle celebrazioni per l’80° Anniversario della Nascita della Democrazia Cristiana, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e mira a stimolare una riflessione sulle dinamiche economiche e politiche del boom italiano e sul ruolo della DC nella modernizzazione del Paese.
Il ruolo della Democrazia Cristiana nella crescita economica
Il miracolo economico italiano (1950-1963) fu il risultato di politiche economiche innovative, investimenti in infrastrutture e riforme strategiche che favorirono la crescita industriale e il miglioramento del benessere sociale. La Democrazia Cristiana, guidata da leader come Alcide De Gasperi, Amintore Fanfani e Aldo Moro, giocò un ruolo determinante nell’indirizzare questa fase di sviluppo.
Grazie a una visione pragmatica e alla collaborazione con le istituzioni internazionali, la DC seppe attrarre investimenti, stabilizzare la lira e promuovere l’integrazione europea. Il modello di economia mista, che combinava un forte intervento dello Stato con un crescente ruolo dell’impresa privata, si rivelò vincente.
Un evento aperto al pubblico
Il seminario è rivolto a studiosi, studenti, esperti di economia e politica, ma anche a tutti coloro interessati a comprendere meglio uno dei periodi più significativi della storia italiana. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
L’incontro rappresenta un’opportunità preziosa per riflettere non solo sul passato, ma anche sulle lezioni che il miracolo economico può offrire all’Italia di oggi. In un’epoca di grandi sfide economiche e trasformazioni globali, guardare a quel periodo con spirito critico può aiutare a tracciare nuove prospettive per il futuro del Paese.
