Il 2 ottobre ricorre la Festa dei nonni, che celebra queste figure fondamentali, pilastri della nostra società: il 74% di loro collabora sistematicamente alla gestione e all’educazione dei nipoti, a cui dedicano, in media, circa 5 ore al giorno. Questo emerge dalla Ricerca Doxa BVA del settembre 2019 per conto di Nonno Nanni.
Occupandosi dei nipotini mentre i genitori lavorano, i nonni rivestono il ruolo poliedrico di educatori, maestri di vita e confidenti.
«Nonni e nipoti sono accomunati dalla stessa dimensione esistenziale, da un tempo interiore: il tempo del gioco, dell’esplorazione, il tempo del sé. Condividono gli stessi ritmi, una simile scansione del tempo, hanno la capacità di ascoltare e il bisogno di essere ascoltati» dice la pedagogista Elena Urso.
Per festeggiare queste preziose presenze e dimostrar loro tutto l’amore che meritano, Nonno Nanni invita i nipoti a partecipare all’iniziativa “Cari nonni”, facendosi messaggero di lettere personalizzate, da recapitare a casa del nonno o della nonna o di entrambi. Andando nel sito Carinonni.nonnonanni.it, si può scrivere il proprio messaggio, scegliere il carattere e la cornice per decorarla e unire una propria foto. L’azienda trevigiana, poi, si occuperà di stampare tutte le lettere dei nipoti e recapitarle gratuitamente per posta a casa dei loro nonni.
La lettera è un mezzo comunicativo che porta un po’ indietro negli anni e conserva tanta poesia: richiede tempo, cura, attenzione, viaggia nei giorni e nei luoghi. Un gesto d’amore particolare.
In più, inviando la proprio lettera all’adorato nonno, si farà del bene anche a tutti i nonni d’Italia: per ogni lettera spedita, Nonno Nanni effettuerà una donazione di 2 euro all’Auser Nazionale, l’associazione che promuove l’invecchiamento attivo e si occupa di favorire gli anziani valorizzandone il loro ruolo nella società.
23 settembre 2020