Non è più un segreto: è Salvatore Caturano il primo obiettivo per rinforzare il reparto offensivo dell’Us Avellino.
L’attaccante classe 1990 era stato cercato dalla società biancoverde anche nella sessione invernale di mercato, ma le problematiche economiche del tempo (era in atto il duello rusticano Izzo-Circelli) non portarono ad una conclusione positiva dell’affare.
Caturano, di proprietà della Virtus Entella, nella scorsa stagione ha giocato molto poco, non venendo praticamente mai convocato dalla società che nel giugno 2019 lo aveva acquistato dal Lecce per 200.000 euro.
Nella sessione invernale, saltato il passaggio all’Avellino, si accasò al Cesena, dove in appena 5 gare riuscì a timbrare il cartellino per ben 3 volte. Poi, causa coronavirus, lo stop ai campionati e dunque all’esperienza in bianconero. Ora è tornato alla Virtus Entella, in cerca di una nuova sistemazione.
Non c’è ancora stato un vero e proprio approccio ufficiale, ma la voglia di intavolare una trattativa c’è, anche perché mister Piero Braglia lo ha già allenato a Lecce e vorrebbe riaverlo. La concorrenza, però, è agguerrita: diverse società di Lega Pro (tra cui il Palermo) sono interessate a lui.
L’interesse c’è ed è forte: non resta che aspettare.
Fonte foto: calciocesena.com
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L’Us Avellino lavora su più fronti. Il calciomercato sta per entrare nel vivo (ieri la conferma di Laezza), il settore giovanile è stato presentato, così come lo sponsor tecnico (che per la stagione 2020/21 resterà Magma). La società non ha però dimenticato la questione legata al Partenio-Lombardi.
