Us Avellino, la quiete dopo la tempesta: arriva il turno di riposo – IL CIRIACO

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Quattro partite in dodici giorni, due pareggi e due vittorie: ora per l’Us Avellino è tempo di riposare. Domenica, infatti, era previsto il match contro il Trapani, che però non si giocherà causa esclusione dal campionato del club siciliano.

Dunque domenica di relax per i biancoverdi, che però stanno già lavorando in ottica ripresa. Infatti, dopo il tour de force che ha visto i lupi giocare contro Juve Stabia, Foggia, Casertana e Turris, ve ne sarà un altro con 5 partite in 15 giorni: Catanzaro, Paganase, Monopoli, il recupero con il Bisceglie e infine il Potenza. Dall’8 al 22 novembre, 5 incontri tutti d’un fiato, che daranno una dimensione ancora più precisa di quale sia il livello dei biancoverdi.

Alla ripresa Braglia dovrà fare sicuramente a meno di Riccardo Maniero: il numero 19, dopo l’espulsione rimediata contro la Turris, ha ricevuto 2 giornate di squalifica da parte del Giudice Sportivo, che dunque non gli consentiranno di scendere in campo contro Catanzaro e Paganese.

Braglia spera però nel recupero di Luigi Silvestri, ancora alle prese con la positività al covid-19. Non avrà invece a disposizione Francesco Forte: il portiere, uscito per infortunio contro la Turris, ha sostenuto gli esami strumentali, che hanno evidenziato segni di scollamento muscolo-aponeurotico, a livello del terzo prossimale del retto femorale destro. Dunque nei prossimi giorni verrà sottoposto a cure mediche e fisioterapiche da parte dello staff medico, ma l’estremo difensore sarà per circa due mesi, anche se si farà di tutto per ridurre il suo periodo di assenza.

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Una partita inizialmente sofferta, poi dominata e controllata, fino all’espulsione di Maniero. L’Avellino sciupa la ghiottissima occasione di potersi proiettare in testa alla classifica (per di più con una gara ancora da recuperare) facendosi rimontare ben due gol da una Turris che sembrava rassegnata, alle corde.



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