Un famoso detto popolare dice: “La fortuna è cieca, ma la sfortuna ci vede benissimo”. Ecco, frase più adatta non poteva esistere per descrivere il momento in casa Us Avellino. Perché la squadra biancoverde ha trovato la prima sconfitta in campionato, subendo l’1-3 al Partenio dal Catanzaro, e fin qui tutto nella norma.
Ma è il contorno che fa veramente spavento: due portieri infortunati, Forte e Pane (il primo lungodegente, da capire l’entità dello stop per il secondo che ieri ha dovuto abbandonare anzitempo il campo), uno invece, Pizzella, ieri fermato causa positività al covid-19.
Ieri anche l’infortunio, prima della gara per De Francesco, metronomo del centrocampo biancoverde. Al suo posto finalmente Errico, che tra infortunio e covid ancora non era potuto scendere in campo con la maglia dei lupi: fa vedere la sua qualità, il suo estro, ma dopo appena 24′ è costretto ad abbandonare il campo per un altro infortunio. Oltre a ciò, anche l’ingenuità di Miceli, che ha lasciato la squadra in dieci con tutto il secondo tempo da giocare e il risultato ancora sull’1-1. E in più, oltre all’arcinoto stop di Laezza che tornerà verso fine campionato, anche la squalifica di due turni di Maniero, che dunque era assente ieri e lo sarà pure mercoledì contro la Paganese.
Nonostante un elenco di sventure interminabili, nell’intervista post gara mister Piero Braglia non ha cercato alibi: “Abbiamo giocato con poca umiltà e abbiamo meritato di perdere“, ha sentenziato (QUI LE SUE PAROLE). La mentalità giusta, per chi sa come si vince, e per chi sa che questa squadra ha sicuramente dei limiti strutturali, ma che può compensare con l’agonismo e la foga.
Elementi che, però, ieri sono vistosamente mancati: il Catanzaro, al di là di un pareggio trovato per caso e con una ripresa giocata in superiorità numerica, ha mostrato per tutta la gara una voglia matta di portare a casa i 3 punti.
Mercoledì l’occasione giusta per rifarsi per l’armata biancoverde, anche perché lì in testa alla classifica corrono eccome, e non c’è tempo per fermarsi.
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Arriva la prima sconfitta in campionato per l’Avellino: i biancoverdi cadono al Partenio contro un Catanzaro feroce, che ha approfittato anche delle ingenuità dei lupi (QUI IL RACCONTO DEL MATCH). Una sconfitta meritata secondo Piero Braglia, ma anche tanta sfortuna, tra infortuni e qualche prestazione opaca (QUI LE PAGELLE).
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Dopo il deludente pareggio con la Turris, l’Avellino cade (ancora in casa) contro il Catanzaro, che vince 1-3 (IL RACCONTO DEL MATCH). Tanta sfortuna per gli infortuni in casa biancoverde, ma anche tante ingenuità: la combo di tutti questi elementi conducono alla prima sconfitta in campionato. Questi i voti dei calciatori biancoverdi.
