Reduce da sei risultati utili consecutivi, l’Avellino di Piero Braglia si prepara alla trasferta di Messina con l’obiettivo di centrare il primo successo stagionale fuori dalle mura amiche del Partenio-Lombardi. I siciliani, guidati dall’ex Ezio Capuano, si trovano nella zona playout della classifica e sono stati tormentati nell’ultima settimana dall’incubo Covid.
La guida tecnica
Dopo il pesante rovescio casalingo con il Monterosi (1-3 lo scorso 9 ottobre) la panchina della formazione siciliana ha cambiato padrone, passando da Salvatore Sullo a Ezio Capuano. L’avvento del nuovo tecnico ha regalato subito una scossa (colpo esterno sul campo del Potenza), portando altri buoni frutti a stretto giro di posta (media punti da 0,62 a 1,4, una posizione guadagnata in classifica). La situazione però resta difficile e complicata, condizionata anche da svariati infortuni, e servirà tutta l’esperienza dell’ex allenatore dei lupi per portare a termine la missione salvezza che gli è stata affidata.
Incubo Covid
Oltre che dagli infortuni, l’ultima settimana dei giallorossi è stata tormentata dall’incubo Covid. La surreale giornata di Catanzaro (gara posticipata e corsa in farmacia per effettuare un doppio giro di tamponi) ha avuto purtroppo un seguito, con la positività di un membro del gruppo squadra che ha condizionato e non poco la preparazione della sfida con i lupi. Tra un giro di tamponi e un altro, la serenità della squadra è stata pesantemente intaccata. Sicuramente non il modo migliore per preparare al meglio una gara di campionato.
La nota lieta
Tra tanti problemi, l’avvio di stagione del Messina ha fatto registrare anche una nota lieta: il rendimento del giovane (classe 2000) Andrea Adorante. L’attaccante arrivato dal Parma si è distinto con buonissime prestazioni, realizzando 5 reti ed affermandosi come uno dei migliori goleador del girone. Un infortunio lo ha costretto a fermarsi nel riscaldamento di Catanzaro. La speranza è di riaverlo al più presto al top della condizione. I suoi gol sono ossigeno puro per le ambizioni della formazione peloritana.
Il momento giallorosso
Nelle 5 gare della sua gestione Ezio Capuano ha portato a casa 7 punti, mettendo a referto 2 vittorie (Potenza e Campobasso), 1 pareggio (Vibonese) e 2 sconfitte (Juve Stabia e Catanzaro). Nelle 2 sfide casalinghe (Vibonese e Campobasso) sono arrivati 4 punti e 2 clean sheet. Un dato, quest’ultimo, sicuramente molto confortante, visto che la difesa giallorossa è una delle peggiori di tutta la Serie C con ben 22 gol al passivo.