Ecco una sequenza che va a lavorare sul basso addome, utile per le donne che faticano a restare incinta ma non solo
Fra le tante virtù dello yoga c’è anche quella di aiutare la fertilità femminile. Lorenza Minola, insegnante di yoga pluricertificata e fondatrice di LoYoga App, oggi ci mostra una pratica dedicata alla fertilità e agli organi interni, per le donne che faticano a restare incinta. È una sequenza comunque utile a tutti, perché va a lavorare sul basso addome.
Per approfondire il tema dello yoga ormonale c’è il bellissimo libro di Dinah Rodrigues, una insegnante brasiliana che ha ormai più di 90 anni. L’autrice riporta tutti gli studi fatti da lei e dai ginecologi coinvolti sugli effetti di certe posizioni sulla salute e la fertilità della donna. Una dimostrazione in più degli immensi benefici di questa disciplina.
Si inizia con Supta Baddha Konasana, asana che favorisce un profondo stato di rilassamento. Quindi è la volta della posizione del Pilastro, che migliora la circolazione sanguigna. Da qui, se non si hanno problemi di pressione o di cervicale, si può salire nella Candela, verticalizzando, per irrorare meglio gli organi interni (da evitare nei giorni del ciclo).
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